posizione &
ditorni
Arrivo
Siamo raggiungibili anche dalla Valle Aurina: a Villa Ottone, venendo da Brunico a destra e venendo da Campo Tures a sinistra, superate il ponte e seguite l’indicazione per Rio Molino, dopo averlo raggiunto, superato l’abitato, girate a sinistra e percorrete la strada forestale che porta al lago artificiale fino al grande parcheggio.
Da qui sono 15 minuti a piedi, ma se pernottate da noi Vi veniamo a prendere volentieri con il fuoristrada. Pullmann da Villa Ottone (3x al giorno).
Attività
Estate:
- Potrete scalare i tremila del parco naturale delle Vedrette di Ries: Fensterlekofel, Wasserkopf, Schwarze Wand, Rauchkofl, Windschar o Morgenkofl.
- Chi lo preferisce può fare anche solo delle tranquille passeggiate nei boschi del Parco Naturale
- Bici: Per gli allenati c’è la possibilità di arrivare da noi partendo dal fondovalle a Villa Ottone proseguendo poi oltre il nostro “Badl” lungo la strada forestale.
- La variante più leggera è quella che segue la strada da Perca o farsi un giretto nella valletta.
INVERNO:
- Slittare su una pista da slittino preparata con cura
- sci-alpinismo o camminare semplicemente con le racchette da neve
- paradiso di neve per i bambini
Scoprire i dintorni
Castello di Campo Tures
Castello medievale con vista sul centro di Campo Tures e sulla Valle Aurina. Senza o con la guida.
Cascate di Riva
Le più grandi cascate del Sudtirolo vicino a Campo Tures con il sentiero di San Francesco.
Cascade di Campo Tures
Piscina, laghetto naturale e sauna a Campo Tures.
Il museo dei presepi di Luttago
Il museo dei presepi Maranatha e varie mostre.
Museo mineralogico a San Giovanni
Esposizioni delle Alpi di Ziller (Aurine) e degli Alti Tauri.
La miniera a Predoi
Una trenino conduce nella miniera e galleria climatica, dove l’aria è così pura che le persone possono ritrovare il loro respiro.
Le piramidi di pietra a Perca
Le piramidi si trovano ad un’altitudine dai 1550 ai 1750 metri e costituiscono la più significativa insorgenza di piramidi di terra della Val Pusteria.
Il museo provinciale etnografico di Teodone
Il Museo illustra la vita dell’antica società rurale – nobiltà di campagna, coloni, braccianti ed artigiani.
La città di Brunico
Piccola città vivente e amabile con i tanti graziosi negozi, ristoranti, bar ed il mercatino di Natale in inverno.
“… alla fine il Mühlbacher Badl arrivò in vista. Un piccolo numero di ospiti delle terme, contadini dei dintorni, bighellonavano intorno alla casa o si riposavano sul prato che la circondava, dalle fatiche dell’ozio termale”.
Dr. J. Daimer Taufers, 1877